03/09/2025
Un incontro pubblico a San Severino Marche promosso dai Pensionati e dal Coordinamento Politiche di genere della FNP CISL di Tolentino - Camerino si terrà sabato 6 settembre alle ore 16.00 presso il Teatro Italia di San Severino Marche. Parteciperà all'evento con dimostrazioni pratiche la Croce Rossa Italiana e vedrà la presenza della Sindaca del Comune, Rosa Piermattei.
L'appuntamento è volto a sensibilizzare la cittadinanza su un fenomeno che spesso si sottovaluta,
perché si concepisce la casa come un luogo sicuro.
Ma per esserlo davvero è necessario fare prevenzione, tra mettere in sicurezza gli ambienti in cui viviamo, e adeguare i nostri comportamenti anche in relazione all’età e alle capacità psicofisiche corrispondenti.
In
Italia ogni anno si verificano 3 milioni di infortuni domestici,
un terzo dei quali capita a persone anziane, soprattutto donne.
CHI SI FA MALE IN CASA, COME E CON QUALI CONSEGUENZE
Proprio
per tutte le attività che svolgiamo in casa, dovremmo cominciare a concepirla
non solo come abitazione, ma anche come luogo di "lavoro organizzato" in
cui quotidianamente
siamo esposti a dei rischi. E dobbiamo anche stare molto
attenti a quella che è la nostra percezione del rischio:
anche per abitudine, la nostra percezione soggettiva dell'ambiente può non
coincidere con quella che è la realtà oggettiva.
La prima causa di
infortunio, infatti, è la disattenzione.
Tutti, quindi,
rischiamo di farci male in casa, ma tra i soggetti più vulnerabili ci sono gli anziani per le caratteristiche
psicofisiche legate all’età.
Gli
infortuni più frequenti sono le cadute (34% per cento fra
cadere dalle scale o scivolare sui pavimenti), le ferite (10%
da taglio o da punta, cfr. utensili o attrezzi) e le ustioni (15%).
Gli
incidenti avvengono più spesso in cucina (42% del totale), ma
gli uomini si fanno più spesso male in garage e cantina, gli anziani in bagno e camera
da letto. Ci si fa male principalmente agli arti superiori
(41%, polso soprattutto), ma anche a quelli inferiori (30%, caviglia
soprattutto).
ANZIANI E INFORTUNI
DOMESTICI
Quasi la metà degli
incidenti domestici con protagonisti gli anziani riguarda gli ultra 80enni,
e nei due terzi dei casi sono donne, un po' per ragioni demografiche (le
anziane sono di più), un po' perché le donne si occupano tipicamente di più
della casa. Nei grandi anziani alcune conseguenze, come le fratture, hanno poi
tempi di recupero e un costo sociale molto elevati.
Il
rischio di infortunio per i grandi anziani aumenta sostanzialmente per tre
fattori. Il primo è la diminuzione delle capacità psicofisiche,
dovuta al naturale processo di invecchiamento, o alla presenza di patologie
come osteoporosi, disturbi cardiocircolatori, disturbi cognitivi). Il secondo è
la diminuzione
dell’autonomia, dovuta al calo della vista, dell’udito o delle
capacità di equilibrio: la conseguenza è un peggioramento della deambulazione,
che aumenta il senso di insicurezza. Il terzo fattore può essere l'assunzione
di farmaci che influenzano la capacità di attenzione.
I RISCHI IN CASA E
LA PREVENZIONE
La prevenzione e la
conoscenza delle basi di primo soccorso sono fondamentali per garantire loro
sicurezza e benessere. Un ambiente domestico sicuro e l'adozione di alcune
precauzioni possono fare una grande differenza nel prevenire cadute, ustioni e
altri infortuni. La maggior parte degli
incidenti domestici che coinvolgono gli anziani sono causati da pericoli
ambientali che possono essere facilmente eliminati.
Di
seguito facciamo una carrellata di potenziali elementi di pericolo che ci sono
in casa, ai quali prestare attenzione: indichiamo cosa succede, con le
probabili cause e diamo qualche suggerimento per la prevenzione.
Cucina
* Controlli della cucina: Assicuratevi che gli
interruttori della luce e i rubinetti siano facilmente raggiungibili e non
richiedano una forza eccessiva per essere azionati. Considerate l'installazione
di una cucina a induzione, che è più sicura rispetto a quella a gas in quanto
non produce fiamma libera e si raffredda rapidamente.
* Sicurezza antincendio: Installate rilevatori
di fumo e assicuratevi che funzionino correttamente. Tenete a portata di mano
un estintore e un coperchio per pentole per soffocare eventuali fiamme in caso
di incendio di olio.
Bagno
* Superfici antiscivolo: Installate tappetini
antiscivolo o strisce adesive nel piatto doccia o nella vasca da bagno per
prevenire scivolamenti e cadute.
* Maniglie e corrimano: Aggiungete maniglie di
supporto vicino al WC, nella doccia e nella vasca per aiutare a mantenere
l'equilibrio. Se l'anziano ha difficoltà motorie, considerate l'installazione
di un sedile per la doccia.
* Illuminazione: Assicuratevi che il bagno sia
ben illuminato per evitare inciampi e cadute. Potreste anche installare luci
notturne con sensore di movimento.
Camera da letto e
soggiorno
* Mobili e tappeti: Rimuovete i tappeti che
possono causare inciampi. Sistemate i mobili in modo che ci sia abbastanza
spazio per muoversi liberamente, soprattutto se si utilizza un deambulatore o
una sedia a rotelle.
* Illuminazione: Installate lampade o luci
notturne lungo i percorsi più usati, come dal letto al bagno.
Medicinali
* Organizzazione: Utilizzate un portapillole
settimanale per tenere traccia delle medicine. Conservate i farmaci in un luogo
ben visibile, ma fuori dalla portata di bambini e animali domestici.
* Scadenze: Controllate regolarmente le date
di scadenza dei farmaci e smaltiteli correttamente quando non più validi.
Primo soccorso per gli
anziani
Anche con tutte le
precauzioni, gli incidenti possono succedere. Conoscere le basi di primo
soccorso può fare la differenza in un momento di emergenza.
Cadute
Se una persona anziana
cade, è importante rimanere calmi e valutare la situazione prima di agire.
* Valutazione: Chiedete all'anziano come si
sente e se ha dolore. Non cercate di farlo alzare immediatamente, specialmente
se lamenta dolore a un arto o alla schiena, perché potreste aggravare la
situazione.
* Primo soccorso: Se non ci sono ferite gravi,
aiutate la persona a sedersi o a sdraiarsi comodamente. Controllate eventuali
ferite o sanguinamenti. Se ci sono lesioni o la persona non riesce a muoversi,
chiamate il servizio di emergenza.
Tagli e ferite
* Lavaggio: Pulite la ferita con acqua e sapone.
Non usate disinfettanti aggressivi come l'alcol su ferite aperte.
* Pressione: Esercitate una leggera pressione
con una garza sterile o un panno pulito per fermare il sanguinamento.
* Bendaggio: Se il taglio è piccolo, potete
coprirlo con un cerotto. Se è profondo o continua a sanguinare, consultate un
medico.
Ustioni
* Acqua fredda: Immergete l'area ustionata in
acqua fredda (non ghiacciata) per almeno 10-15 minuti. L'acqua fredda allevia
il dolore e previene l'ulteriore danneggiamento dei tessuti.
* Niente unguenti: Non applicate burro,
ghiaccio, oli o altri rimedi casalinghi sull'ustione.
* Copertura: Coprite l'ustione con una garza
sterile per proteggerla e chiamate un medico se l'ustione è di secondo o terzo
grado, oppure se riguarda una vasta area del corpo.
Soffocamento
* Colpi alla schiena: Se la persona non riesce
a tossire, inclinatela in avanti e datele
cinque forti colpi sulla schiena, tra le scapole, usando il palmo della mano
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