Dino Ottaviani riconfermato Segretario generale dei Pensionati Cisl Marche

Dino Ottaviani riconfermato Segretario generale dei Pensionati Cisl Marche

27/01/2022



ll 13mo Congresso regionale della Fnp Cisl Marche riconferma Dino Ottaviani al vertice del sindacato dei pensionati della Cisl, che sarà affiancato, per i prossimi quattro anni di mandato, da Anna Maria Foresi e Silvano Giangiacomi.

Si conclude oggi al Teatro delle Muse di Ancona, la due giorni congressuale che ha visto la partecipazione, nel rispetto della normativa anti-Covid , dei  138 delegati eletti dai congressi territoriali che si sono tenuti nei mesi scorsi.

Presenti ai lavori il Segretario nazionale della Fnp Cisl, Girolamo Di Matteo e il Segretario generale della Cisl Marche Sauro Rossi.

«La priorità per i pensionati marchigiani è sicuramente  la salute e la questione sanitaria. Oggi i pensionati che rappresentiamo incontrano tante difficoltà ad entrare nel circuito delle prestazioni sanitarie. Con la pandemia si è fermato tutto.  – ha sottolineato Dino Ottaviani, rieletto Segretario Generale della Fnp Cisl Marche – Ecco perché uno dei nostri obiettivi, come sindacato dei pensionati, è rilanciare il servizio sanitario pubblico, in particolare la prevenzione e la medicina di prossimità, del territorio  che va rafforzata. In un momento così delicato e complesso il ruolo del Sindacato, compreso quello dei pensionati, è di importanza fondamentale. – prosegue Ottaviani – Proprio in questi giorni stiamo sollecitando la Regione ad aprire tavoli di confronto per la gestione delle risorse che le vengono assegnate dal PNRR, a cominciare dai 182 milioni per la sanità e i servizi socio sanitari.  Non dimentichiamo inoltre, che il 60% dei pensionati marchigiani percepisce assegni inferiori ai 1000 euro lordi. Questa è un'emergenza che deve trovare soluzioni a livello nazionale.  Il 9% dei cittadini marchigiani è a rischio povertà, il 15% delle famiglie.  – ha rilanciato e concluso il Segretario Generale della Fnp Cisl Marche - Dobbiamo insistere sul lavoro buono e ben retribuito, in particolare per donne e giovani precari, e riflettere su come rivalutare le pensioni medio-basse. »

La FNP Cisl Marche conta circa 80 mila  iscritti,  il 16% dei pensionati marchigiani, è presente in circa 95 tra sedi e recapiti sul territorio regionale. Svolge attività di accoglienza, tutela, assistenza sociale e previdenziale, ed è impegnata nella contrattazione sociale territoriale. Sono stati circa 320 gli accordi firmati con enti e istituzioni regionali e locali marchigiane sui temi quali fisco locale, servizi socio assistenziali e sanitari, contrasto alla povertà, prevenzione, politiche abitative ecc.

«In questo periodo complicato per il paese, le priorità sono tante, soprattutto per i pensionati, una delle fasce più deboli. Da persone responsabili, che hanno a cuore il futuro dell'Italia, riteniamo che sia prioritario richiamare l'attenzione del Governo sulla questione occupazionale: dai giovani che non trovano lavoro ai tanti che lo perdono e non hanno più certezze per il futuro. Riteniamo irrinunciabile, come richiesto dalla Cisl a livello nazionale insieme agli altri sindacati, risolvere la questione della riforma della Legge Fornero, che ha creato tante incertezze e difficoltà per i lavoratori e soprattutto per le lavoratrici. – ha affermato Girolamo Di Matteo, Segretario nazionale della FNP CISL -Altre priorità per i pensionati sono le riforme della non autosufficienza e della sanità, le cui criticità si sono acuite durante la pandemia. La sanità non funziona e non garantisce cure ai tanti ammalati che hanno bisogno di assistenza. Ciò crea grandi problemi alle famiglie dove ci sono persone non autosufficienti. – conclude Di Matteo  - E’ una questione che ci vede impegnati da tanti anni: finalmente, con questo Governo, si è avviata una trattativa e speriamo, il prima possibile, di dare risposte e certezze a tante famiglie che soffrono a causa di un peso non indifferente dal punto di vista umano, economico ed affettivo. »

Durante i lavori congressuali è stato presentato il robot “Pepper”, grazie alla  collaborazione con l’IRCCS-INRCA e l’Università Politecnica delle Marche. «Pepper è uno dei robot più sviluppati tecnologicamente ed ampiamente usati nelle attività che richiedono interazione con l’utilizzatore – spiega la ricercatrice dell’IRCCS-INRCA Roberta Bevilacqua - Durante il congresso abbiamo  testato con i partecipanti al congresso  un applicativo volto a valutare la risposta della persona all’interazione con il robot, attraverso il riconoscimento delle emozioni, sviluppato da ricercatori della facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche nell’ambito di una collaborazione con l'Università degli Studi di Perugia».