"In questo tempo di insicurezze - sostiene Giangiacomi - è necessario lavorare per trasformare la rabbia in indignazione e per "disarmare le parole, le menti e la Terra".
"I pensionati - prosegue Giangiacomi - vogliono essere una generazione per la sostenibilità. abbiamo delle responsabilità da esercitare nei confronti dei giovani ma anche dei posteri, ossia di chi ancora non è al Mondo".
"Le nostre priorità: riforma del fisco e della previdenza, contrasto all’evasione fiscale e alle speculazioni, difesa del lavoro di qualità e del potere d’acquisto delle pensioni. Ma anche attenzione al welfare, alle aree interne e all'integrazione dei migranti regolari".
Sullo sfondo, alcune parole d’ordine della FNP Cisl Marche: impegno, energia e connessioni. Ma soprattutto sostenibilità e prossimità, che significa centralità del territorio. E’ sul territorio che si gioca il nostro futuro. È sul territorio che vogliamo lavorare per sviluppare benessere e coesione sociale, iniziando con il preservare il nostro Servizio Sanitario Nazionale pubblico, gratuito e di qualità.
"Attenzione particolare dovrà essere rivolta alle aree interne, per contrastarne lo spopolamento garantendo lavoro, servizi, trasporti e infrastrutture tecnologiche. Necessaria, infine - conclude Giangiacomi - la riforma del sistema previdenziale, specie per tutelare il potere d'acquisto delle pensioni, falcidiato dall'inflazione di questi anni e dall'aumento del prezzo di beni energetici ed alimentari".